FOOD&FOLKLORE

L'universo vesuviano è costellato di tradizioni folkloristiche e di sapori che deliziano il palato: sono tante le iniziative che vanno da un Comune all'altro del PNV...

(Photo: Maurizio Balestrieri)

Prodotti locali

La promozione dei prodotti tipici vesuviani è il "cavallo di battaglia" del PNV, in quanto il settore agroalimentare campano rappresenta un ramo strategico nell'economia italiana; così, i prodotti del Parco sono stati inseriti nell' elenco nazionale dei prodotti agroalimentari italiani dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (nocillo, albicocca, ciliegia del monte, pomodorino vesuviano, uva catalanesca e il pane di San Sebastiano). 
Dal suo canto, l'Ente Parco si sta impegnando per ottenere i vari marchi di indicazione geografica protetta e denominazione garantita, al fine di valorizzare al massimo e di tutelare proprio le produzioni tipiche vesuviane.

>> aziende del pnv

Folklore

La cultura vesuviana vive nelle strade e nei luoghi minori, meno conosciuti, così come nelle feste e sagre che sono espressione pura della gente semplice. 
Così, nel PNV, ne sono una manifestazione irrinunciabile le feste religiose, durante le quali non si può rinunciare alla degustazione dei prodotti locali.

Feste Storiche

Tra le principali feste tradizionali si ricordano: la Festa di San Giuseppe (19 marzo) particolarmente sentita nel Comune omonimo; il Venerdì Santo al Borgo Casamale di Somma Vesuviana; la Festa della Madonna dell'Arco, il Lunedì in Albis, con la famosa processione dei fujenti fino al Santuario della Madonna dell'Arco a Sant'Anastasia; la Festa patronale di San Michele Arcangelo a Ottaviano (8 maggio) col celebre volo degli angeli; la Festa dei Quattro Altari a Torre del Greco (8 giorni dopo il Corpus Domini) con cui si celebrano le 4 arti: pittura, scultura, architettura e musica; il Festival delle Ville Vesuviane (a luglio) con spettacoli musicali e teatrali, proiezioni cinematografiche; la Festa delle Lucerne nel Borgo di Casamale a Somma Vesuviana (a Ferragosto, ogni 4 anni).

Nelle sue falde si fanno i vini più squisiti chiamati da' Napoletani Lagrima e Greco, e frutta le più delicate; e ciò si attribuisce alle ceneri che cadono dal Monte sul sottoposto terreno, le quali impregnate di solsi, e mischiate colle acque piovane rendono fertilissime le campagne , e più saporose l'erbe e le frutta.

Segui il PNV sui social e condividi i tuoi post con #noisiamoilVesuvio

Pagina non ufficiale: questo sito non rappresenta il portale istituzionale dell' Ente Parco Nazionale del Vesuvio
Unofficial website of the National Park of Vesuvius